Ricaricare lo smartphone di notte è un'abitudine deleteria. Ti spieghiamo perché non dovresti farlo e quali possono essere le conseguenze.
Ricaricare lo smartphone di notte. Un argomento sul quale si dibatte ormai fin dalla notte dei tempi. Nessuno ti mette in guardia circa le potenziali conseguenze negative cui puoi andare in contro (almeno fin quando non succede qualcosa di irreparabile). Proprio per questo vogliamo fornirti valide argomentazioni per non ricaricare il telefono tutta la notte.
Smartphone in carica di notte: un vizio da eliminare
Gli utenti italiani si sono espressi in merito al nuovo sondaggio “Come dovrebbe essere lo smartphone perfetto?“. Si è parlato di servizi, design, intelligenza artificiale. Ma poco si è detto in merito al’aspetto sicurezza.
Tutti noi (non possiamo negarlo) proviamo una certa soddisfazione nell’alzarci la mattina e vedere la batteria al 100%. Di per sé questo aspetto è sbagliato, visto che si riduce la vita media del supporto. Ciononostante siamo qui oggi per dibattere su un altro argomento.
Parliamo della concreta possibilità che lo smartphone possa esplodere. Non vogliamo essere catastrofici, ma i casi di batteria incendiata ci sono stati e continuano ad esserci anche con telefoni di ultima generazione. Questo accade in situazioni ben specifiche, tutte accomunate da un fattore discriminante: la temperatura.
Un eccesso di temperatura non solo rovina lo smartphone ma rischia di farlo implodere con conseguenze che vanno ben oltre la distruzione del dispositivo. Se siamo nelle immediate vicinanze possiamo farci male sul serio. Il telefono si trasforma in una vera e propria bomba.
Lasciare il telefono in carica tutta la notte (magari sotto una coperta) non è un bene. Il mancato ricircolo di aria fa gonfiare le celle che compongono la batteria al punto da generare una compressione che genera un’esplosione. Capita di rado, visto che i costruttori limitano l’insorgere di questi effetti attraverso accurati test di laboratorio. Ma sappiate che esiste una seppur minima possibilità.
Il nostro consiglio è quello di ricaricare lo smartphone a vista e secondo una programmazione specifica. Ogni costruttore ha previsto un apposito circuito di ricarica rapida che garantisce longevità al supporto per brevi periodi di carica. In mezz’ora possiamo avere carica sufficiente per un’intera giornata. In alternativa usate un powerbank, ma ricordate sempre di evitare lunghe ricariche di notte. È una questione di sicurezza.