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Xiaomi Mi 9: Svelate le specifiche delle 3 fotocamere posteriori

Xiaomi sembra aver deciso di non voler lasciare nessuna sorpresa per l’evento di presentazione dello Xiaomi Mi 9 che si terrà il 20 febbraio in Cina. Lo smartphone è infatti già il protagonista di una campagna pubblicitaria ancora prima del debutto ufficiale di questo mercoledì.

Tra i tanti dettagli resi noti dalla compagnia negli ultimi giorni abbiamo quello che per molti è l’ago della bilancia quando si decide di acquistare un dispositivo rispetto ad un altro, parliamo del comparto fotografico.

Andiamo quindi al sodo, che specifiche avranno queste tanto pubblicizzate fotocamere? Partiamo dalla più importante, ovvero la fotocamera principale posta sul retro dello smartphone. Questa sarà una Sony IMX586 con una risoluzione massima di 48MP e dimensione dei pixel di 0,8um con supporto per la tecnologia Super Pixel che permette di combinare quattro pixel adiacenti e di fatto avere dei pixel più grandi a 1,6um.

Avere pixel di dimensioni maggiori significa sopratutto migliorare le prestazioni della fotocamera in condizioni di scarsa luminosità anche se questo comporta una diminuzione della risoluzione totale dell’immagine a “soltanto” 12MP.

La fotocamera principale avrà poi un’apertura focale di f/1,75, una lente a 6 componenti e tecnologia closed-loop motor per un autofocus ultra-veloce.

Passando alla seconda fotocamera posteriore, avremo un sensore da 16MP accompagnata da una lente wide angle (grandangolare) con un angolo di copertura di 117 gradi. Questa fotocamera ha dei pixel di 1,0um di grandezza, la stessa tecnologia closed-loop motor e può essere utilizzata per macro a 4cm di distanza, per darvi un idea, gli smartphone hanno in media una distanza di messa a fuoco di circa 10cm.

Infine, per scattare foto da una maggiore distanza o ritratti, abbiamo una fotocamera da 12MP con zoom ottico 2x, qui i pixel sono grandi 1,0um con un’apertura di f/2.2 e tecnologia closed-loop motor.

Tra le altre features meno accattivanti ma che comunque miglioreranno la qualità della foto abbiamo una copertura delle lenti in colore nero scuro per un look finale più omogeneo, un autofocus più veloce e preciso grazie alla fusione di tecnologia laser, PDAF e CDAF. Il tutto è poi glassato, quasi letteralmente, da uno strato di vetro zaffiro con una superficie di 243mm quadrati che porta una trasparenza più elevata (rispetto al vetro normale) e una superiore resistenza ai graffi conferitagli dalla sua durezza.

Xiaomi sembra aver investito abbastanza nel comparto fotografico quest’anno, sarà abbastanza per battere la competizione? Fortunatamente lo scopriremo tra pochissimo!