Google ha rilasciato un aggiornamento per Home, l’app per la domotica ha raggiunto così quota 2.9.65. Pur non riportando novità rilevanti nel changelog, i tipi di 9to5Google l’hanno decompilata scandagliando il codice alla ricerca di elementi interessanti.
Face Match è un metodo di identificazione per lo sblocco di un dispositivo simile a Voice Match, solo che riguarda l’aspetto del volto. A quanto pare gli utenti prossimamente potranno impostare, modificare e rimuovere un viso dalle opzioni. La modalità di sblocco servirà probabilmente nei dispositivi dotati di smart display – come Nest Hub Max, rivelato per errore da pochissimo.
Un’altra novità di rilievo è quella che segna l’integrazione di Nest con Google Home dopo l’acquisto e la fusione dell’azienda da parte di BigG. I primi frutti della nuova sinergia potrebbero essere proprio la possibilità di effettuare il setup di un dispositivo Nest direttamente tramite Google Home, scansionandone il QR Code.
Ulteriori parti di codice che riguardano possibili futuri cambiamenti tirano in ballo la possibilità di identificare singole porte e finestre e localizzare la posizione del/dei sensore/i per permettere all’app una gestione capillare della casa, sfruttando nuove categorie di dispositivi come le tendine smart.
Altre novità coinvolgono il probabile uso di Google Duo per permettere videochiamate tramite Google Home – fino a oggi si può usare il dispositivo solo come fosse una sorta di walkie-talkie – il cambio di nome da Ambient Mode a Photo Frame e l’arrivo di tre nuovi dispositivi smart tra cui Lenovo Smart Clock.