MediaTek 5G SoC è il primo processore per smartphone con CPU ARM Cortex-A77, GPU ARM Mali-G77 e modem 5G che raggiunge i 4,7 Gbps in download.
Il chipmaker taiwanese anticipa Qualcomm e Samsung, annunciando al Computex 2019 il primo processore con modem 5G integrato. Il MediaTek 5G SoC è anche il primo con CPU ARM Cortex-A77 e GPU ARM Mali-G77. Il processore troverà posto negli smartphone che arriveranno sul mercato all’inizio del 2020.
Snapdragon 855 di Qualcomm e Exynos 9820 di Samsung sono ovviamente i SoC più noti e diffusi, ma entrambi devono essere abbinati ad un modem 5G esterno, rispettivamente Snapdragon X50 e Exynos 5100. C’è anche il Balong 5000 di Xiaomi, abbinato al Kirin 980, ma il produttore cinese è alle prese con il blocco imposto dal governo statunitense. Intel invece ha deciso di abbandonare il settore. MediaTek offre diversi processori per smartphone di fascia media e bassa, I futuri modelli potranno quindi utilizzare il nuovo SoC.
Il processore MediaTek è realizzato con tecnologia di processo FinFET a 7 nanometri, quindi i consumi sono ridotti e occupa poco spazio. Il modem integrato è un MediaTek M70 che supporta le frequenze sub-6GHz e mmWave del 5G, oltre ai precedenti standard 2G/3G/4G. Le velocità massime sono 4,7 Gbps in download e 2,5 Mbps in upload.
Il chipmaker taiwanese non ha specificato il numero di core Cortex-A77, né le frequenze di clock. Il SoC supporta la codifica/decodifica a risoluzione 4K/60fps e fotocamere con risoluzione fino a 80 megapixel. Altro componente importante è la APU (AI Processing Unit) dedicata all’elaborazione degli algoritmi di intelligenza artificiale, come quelli sfruttati dalle fotocamere. Le specifiche complete verranno comunicate nei prossimi mesi. I primi campioni del SoC saranno disponibili nel terzo trimestre 2019. Per gli smartphone si dovrà attendere il 2020.