Sono ormai parecchi i consumatori che da qualche giorno segnalano uno strano problema riscontrato sul proprio Huawei Mate 20 Pro, ultimo gioiellino in ordine di tempo a essere presentato dalla nota casa cinese. In molti casi infatti, lo smartphone, lungo i bordi laterali, tende ad assumere una colorazione verde.
Le segnalazione arrivano da svariati paesi europei come Finlandia, Francia e Regno Unito, dove sono diverse le persone che hanno rilevato il seccante problema di visualizzazione che sta caratterizzando molti Mate 20 Pro, ma non si esclude il coinvolgimento di altri mercati.
Il difetto della tonalità verdastra è sempre evidente, ma risalta sopratutto in ambienti caratterizzati da scarsa luminosità e con sfondi particolarmente scuri, con preponderanza di grigio o nero.
La notizia sta rimbalzando sulla maggior parte dei siti web e blog del mondo, in particolare sul forum ufficiale di Huawei, dove è stato aperto un apposito thread nel quale sempre più utenti, coinvolti e non, possono dire la propria.
Secondo quanto si legge nella community di Huawei, il colosso cinese per la realizzazione del display OLED del Huawei Mate 20 Pro, utilizza pannelli prodotti dalla tecnologia coreana LG e dalla tecnologia cinese BOE. Ad oggi sembrerebbe che il problema di visualizzazione sia stato rilevato esclusivamente nei pannelli prodotti da LG.
Sempre nella community Huawei, è sottolineato il fatto di come il problema si evidenzi dopo 1 o più giorni di utilizzo, o addirittura, sin dai momenti immediatamente successivi l’unboxing del prodotto.
Tutto ciò, come di consueto, ha dato il via a svariate proteste sui social, alcune delle quali piuttosto cattive e altre invece più ironiche e divertenti. Tra i tanti c’è anche chi si augura che il problema non riguardi tutti gli schermi LG, ma che sia legato all’assemblaggio in una determinata fabbrica, oppure che coinvolga soltanto un numero limitato di lotti.
In alcuni casi, il fenomeno della tendenza al verde è stato addirittura paragonato a quello che, in un particolare episodio, coinvolge l’iconico personaggio Montgomery Burns del celebre cartone animato statunitense, creato dal fumettista Matt Groening nel lontano 1987, “The Simpson“.
Come riportano i colleghi di everyeye.it, l’attuale responsabile PR e marketing del gruppo di Huawei per la Filandia, Elina Takala, ha rilasciato una dichiarazione che conferma l’effettiva presenza del problema:
“Stiamo investigando sul perchè una piccola parte dei telefoni tenda a diventare verde in alcuni paesi. In Finlandia, gli utenti riceveranno un nuovo smartphone gratuitamente in caso di display difettoso“
Un’importante presa di posizione di Huawei Filand quindi, che fa cosi dormire sogni più tranquilli a tutti i possessori di Huawei Mate 20 Pro del Paese.
Prima di questa dichiarazione Huawei aveva fatto sapere che la causa del problema era da ricercarsi nello schermo OLED montato sullo smartphone in questione, che poteva portare a leggeri scolorimenti, se osservato da diverse angolazioni e che, in condizioni di poca luminosità o in presenza di sfondi scuri, si poteva assistere ad un’amplificazione del fenomeno. Aggiungendo che nei casi più eclatanti si doveva portare il telefono in un centro di assistenza clienti autorizzato.